Fare LA mossa: la mia esperienza di vita nella capitale canadese della moda.

Trasferirmi a Montréal mi è sembrato naturale come un albero che perde le foglie. C'è qualcosa nei nuovi inizi e nei nuovi capitoli che accende una scintilla in me. Molto prima di avere la fortuna di vivere qui, avevo sognato questa città e il suo affetto distintivo nei confronti dell'industria della moda. Se sei una persona come me che ha già cercato in lungo e in largo lavori di alto livello nel settore della moda canadese, sapresti che la maggior parte delle principali case e aziende di moda risiedono in questa regione francofona.

Visto che Montréal è una città completamente diversa da quella che avevo chiamato casa negli ultimi 9 anni, ho priorità completamente nuove: io . Essendo un solitario un po’ contento con zero impulsi di socializzazione per gli estranei, costruire una nuova cerchia sociale è l’ultima delle mie preoccupazioni. Inoltre, tutti gli eventi di networking del settore vengono cancellati o rinviati e la maggior parte delle aziende viene continuamente ridimensionata o alleviata dal personale a causa dell’attuale pandemia di COVID19. Con tutto quello che è successo da quando mi sono trasferito qui, posso dire con certezza che ho appena vissuto la grande Montréal. Questo è il motivo per cui credo fermamente che questo capitolo della mia vita sia stato scritto per la mia crescita come individuo, ma, soprattutto, come designer di calzature, sviluppatore di prodotti e proprietario di marchi di lusso.

Sicuramente mi sono stati affidati una nuova serie di obblighi che ritengo necessari per imparare cosa serve per salire di livello e sbloccare il mio più grande potenziale. Detto questo, finalmente (grazie a Dio) ho trovato un atelier!! Come ho accennato nel mio post Vita reale: le lotte per costruire un marchio di calzature , lo spazio è una parte essenziale della vita di un creativo. So che alcuni di noi lavorano molto bene con gli altri, tuttavia sono una persona che richiede spazio sia mentale che fisico quando creo. Il 1° gennaio 2020 ho firmato il mio primo contratto di locazione commerciale per il loft industriale più luminoso e arioso che Molly potrà chiamare casa per i prossimi anni.

Man mano che cresco e i miei progetti si evolvono, penso che sia importante che il mio spazio si espanda insieme a me. In questo momento, poiché opero su piccola scala, il mio atelier funge da spazio di lavoro per creare calzature; un ufficio per gestire riunioni virtuali e completare attività e uno studio per la fotografia di prodotti ed editoriali. Avrà sicuramente bisogno di un restyling in futuro per accogliere tutti i membri del team che porterò con me, tuttavia, in questo momento, è semplicemente perfetto per le mie esigenze.

Come puoi immaginare, avere il mio spazio mi ha dato la spinta di cui avevo bisogno per creare, ma con Montréal ancora in isolamento e le aziende che chiudono i negozi quasi a giorni alterni, è stato un compito molto difficile reperire nuovi fornitori di pelletteria e hardware. Per mesi sono rimasto con le pelli con cui mi sono trasferito a Montréal e niente di nuovo per realizzare la mia visione in crescita. Ora, potresti pensare "ma ordinare tessuti e pelli esotiche è qualcosa che probabilmente puoi fare online", lo so. Forse sono una persona molto tattile quando si tratta di design. Mi piace sentire e sperimentare la qualità e le sensazioni di ogni materiale prima di acquistarlo. Poiché questa opportunità è stata privata del COVID 19, devo aspettare fino al mio prossimo viaggio a Toronto per rivisitare negozi familiari e affidabili di pelletteria e forniture di tessuti.

Essere qui mi ha davvero dato il tempo di lavorare sul mio francese in modo più pratico e di conoscere molto bene la città per trovare le migliori posizioni per un negozio in futuro. Fortunatamente per me, vivo vicino alla principale arteria commerciale della città, Rue Sainte-Catherine , e ho avuto la fortuna di conoscere le esigenze immobiliari commerciali di spazi molto ricercati come questi. A volte immagino una "Molly" audace e audace attaccata alla mia futura vetrina, con un traffico stradale infinito giorno e notte, e gente alla moda che guarda le vetrine sognando le avventure del giorno successivo solo per poter provare le mie paia dal design intricato . Una ragazza può sognare, giusto?



Conosci il fatto... Come sempre, è stato reale in questo Journey To Molly. Con il COVID19 che prende il sopravvento sulla vita come la conosciamo, non ci resta che aspettare per vedere cosa ha in serbo Montréal per la Molly.


Fino alla prossima volta,

Molly